Mura Medioevali. Le notizie storiche sull’epoca di costruzione della prima cortina muraria di Montalbano sembrano apparentemente discordanti e solo in parte credibili. Una prima visione delle mura evidenzia la presenza di tre torri, di cui due quadrate e munite di feritoie verticali, e una circolare. Elementi distintivi sono poi le merlature, sotto le quali altre feritoie verticali si inseriscono tra una torre e l’altra. Le feritoie verticali sono in genere indicate come arciere, ma in questo caso le loro aperture strette e la loro altezza ridotta fanno pensare ad un uso diverso da quello dell’arco: sappiamo che la diffusione della balestra avvenne in tutto l’occidente a partire dall’XI secolo e che le torri di questo tipo, per quell’epoca, sono propriamente normanne. L’intera cortina, che fu eseguita quasi integralmente in ciottoli di fiume legati da malta grossolana, appare simile a costruzioni italiane, religiose e militari, realizzate tra l’XI e il XIV sec. La presenza della torre circolare, ancora in piedi, farebbe però pensare al mondo orientale, in special modo a quello bizantino. La realizzazione dell’alzato in ciottoli di fiume in alcune zone della penisola è il sistema di fabbricazione più usato fin dall’età antica, per via della facile reperibilità del materiale, per i costi esigui e per la semplicità di messa in opera. E’ probabile, pertanto, che la prima cinta muraria di Montalbano sia di età romana e che i Normanni abbiano provveduto alla sua ristrutturazione e trasformazione. Queste mura sono rimaste invariate nel corso dei secoli, probabilmente perché caddero.